Come Mangiare Sano
Noi siamo quello che mangiamo
Tutti conosciamo l’aforismo di Ludwig Feuerbach (1804). Sorge spontaneamente la domanda: ma quanti di noi applichiamo veramente questa regola?
Segue una descrizione di alimenti sani e non sani, come cucinarli, in che quantità mangiarli per introdurvi ad una nuova consapevolezza che serve per rispettare meglio il vostro corpo e vivere in maniera salubre.
Mangiare sano o il così-detto clean eating implica innanzitutto scegliere alimenti naturali, interi, intatti, possibilmente bio e/o comprati a kilometro zero. Preferire alimenti non raffinati, bere 2-3 litri di acqua al giorno, mangiare lentamente, masticando bene, massimo 4 volte al giorno. Durante il giorno si dovrebbe consumare i macronutrienti necessari, ossia i grassi, i carboidrati e le proteine nel seguente percentuale: 45-50% di carboidrati, 30-35% di grassi e 15% di proteine nell’arco della giornata. La mattina sono da preferire gli zuccheri e i grassi, mentre al mezzogiorno e la sera le proteine. Le proteine vengono consumate in maggior quantità a seconda dell’età: maggiori durante il periodo di crescita e durante l’età avanzata.
La piramide alimentare ci aiuto a visualizzare meglio questo concetto:
Vanno eliminati (o ridotti) i cibi processati, ossia i cibi che hanno le seguenti caratteristiche. Alimenti che hanno subito procedure di preparazione che prevedono l’aggiunto di zuccheri, grassi, sale per migliorare il sapore e la consistenza del cibo. Cibi che contengono conservanti che impediscono il deterioramento del alimento e prolungano la vita di stockaggio. Alimenti che sono arricchiti con vitamine sintetiche. Cibi che hanno subito un cambiamento della forma naturale. Quindi stiamo parlando di preparati (anche surgelati) come le verdure saltate in patella, le pizze, i bastoncini di pesce, ossia i piatti pronti per l’uso, basta riscaldarli (TV foods). Ma anche delle torte pronte, le patatine, le brioches, i formaggi processati…la lista è interminabile, comunque come avrete già capito- sono tutti i cibi “industrializzati”, “precotti”.
In maniera assoluta vanno evitati i cibi ultra-processati!
I cibi ultraprocessati sono stati sottoposti ad estensiva lavorazione dell’alimento. Questi cibi non assomigliano più a cibi naturali, contengono quantità allarmanti di sostanze chimiche artificiali, esaltatori di sapidità, stabilizzatori, emulsionanti, addensanti, coloranti, dolcificanti, ecc. e possono causare dipendenza! Base di molti di questi alimenti sono lo zucchero bianco raffinato e la farina raffinata tipo OO e i grassi saturi o tipo trans. Gli studi scientifici dimostrano che i grassi trans facilitano il processo di arteriosclerosi con danni cardiaci e cerebrali. Anche i dolcificanti artificiali si sono dimostrati tossici per l’organismo, quindi evitate i prodotti così- chiamati “senza zucchero”. Tra i dolcificanti artificiali troviamo aspartame, acesulfame, saccarina, ciclammati e sucralosio.
Anche i salumi, le carni processati, i risotti pronti, i cibi in scatole andrebbero evitati.
Quindi, mangiamo clean: scegliamo l’arcobaleno della frutta e della verdura. Il colore delle verdure/frutta ci indicano quanto siano sani: per es. i pomodori rossi contengono il licopene che ci protegge dal cancro, ottimo anche per gli occhi, il colore arancione denota la presenza di antiossidanti che servono per combattere i radicali liberi.
Preferiamo i cereali e le farine integrali e torniamo ai tempi passati, riscopriamo la bellezza di fare il pane, la pasta, le torte, i biscotti in casa, che può essere un momento conviviale per tutta la famiglia. La massa fatta in casa può essere anche congelata, così la troviamo pronta per l’uso.
I legumi, la frutta secca, i semi sono alimenti pieni di proteine e minerali e non contengono grassi nocivi.
Preferite il pesce blu, come le sardine e le acciughe, evitate i pesci grandi come le orate, il dentice, il tonno perché contengono molti metalli pesanti. Se potete trovare il pesce dei laghi in alto montagne, andrete a mangiare un alimento sano e nutritivo.
Riguardo la cottura è bene cucinare a vapore ed evitare la frittura o la griglia e in maniera assoluta le micro-onde che alterano il cibo e lo fanno diventare nocivo.
Cucinare per troppo tempo distrugge il contenuto delle vitamine e altera le proteine, meno si cucina un alimento, più è sano.
Quindi, per concludere: mangiare sano significa vivere in salute e stare bene!